Non molti sanno che Monteviale annovera tra le sue “ricchezze” un pezzo archeologico unico al mondo. Si tratta di un “pipistrello fossile gigantesco“, come fu definito in prima pagina dalla rivista “La scienza per tutti” nell’edizione del 15 febbraio 1910. Il suo ritrovamento casuale fece la gioia dei paleontologi: tra le miniere di lignite di Monteviale fu infatti recuperato l’unico esemplare di pipistrello fossile di grandi dimensioni, appartenente cioè all’ordine dei pipistrelli frugivori, cioè dei Megachiropteri. Per conoscere meglio questo reperto e la sua descrizione, CLICCARE QUI per entrare nella pagina dedicata.
Purtroppo le bombe alleate del 1945 che colpirono il Museo Archeologico Naturalistico di Vicenza ci hanno privato di queste bene cosi prezioso: oltre alle testimonianze scientifiche e letterarie rimane però il suo calco, conservato nell’Istituto di geologia dell’università di Padova.