Il 2 giugno è il “compleanno della nostra Repubblica”- Tra il 2 e il 3 giugno 1946, si tenne il referendum con cui gli italiani, dopo 85 anni di regno della dinastia dei Savoia scelsero di far diventare l’Italia una Repubblica costituzionale, abolendo la monarchia. Fu la prima volta che in Italia una votazione si svolse a suffragio universale, coinvolgendo attivamente tutti i cittadini e le cittadine che avevano raggiunto la maggiore età (all’epoca 21 anni). Vinse la repubblica con 12.718.641 voti a favore, contro le 10.718.502 preferenze espresse per la monarchia (le schede nulle o bianche furono 1.498.136).
Anche a Monteviale l’evento fu vissuto in modo solenne. I potenziali elettori chiamati al voto del nostro paese erano 858, e ben 804 montevialesi si recarono a votare (una percentuale pari al 93,71%). I voti validi furono 708, le schede bianche 84, 12 le schede nulla. Il risultato, come a livello nazionale, premiò la Repubblica con 443 voti (il 62,572%) contro i 265 voti per la Monarchia (37,43%).
Riportiamo di seguito la trascrizione della delibera di Giunta comunale dell’epoca, con la quale venivano nominati gli scrutatori per l’occasione.
REGISTRO DEI VERBALI DI GIUNTA COMUNE DI MONTEVIALE
PUNTO N.1: NOMINA DEGLI SCRUTATORI PER LE ELEZIONI DEI DEPUTATI ALL’ASSEMBLEA COSTITUENTE E DEL REFERENDUM ISTITUZIONALE INDETTE PER IL GIORNO 2 GIUGNO 1946
L’anno millenovecentoquarantasei addì 22 del mese di maggio alle ore 11,00 nella sala municipale riservata per le adunanze.
Convocata dal Sindaco mediante lettera d’invito del 15-05-946 n.1048, fatta recapitare a ciascun assessore e previa pubblicazione in data 19-05-946 del manifesto prescritto dall’art. 28 del D.L.L. 10 marzo 1946, n.74, si è riunita la Giunta Municipale, in sessione straordinaria di prima convocazione.
Sono presenti i Sigg. Zileri Dal Verme Co. Giorgio, Sindaco
Altissimo Cesare, Ass. Effett.
Raniero Filiberto, Ass. Effett.
Assiste il segretario del Comune, Sig. Centofanti Mario.
Accertato che i membri intervenuti sono in numero legale, il Sig. Co. Zileri Dal Verme Giorgio nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza.
Egli fa presente che, pel disposto dell’art. 28 D.L.L. 10 marzo 1946, n.74, fra il 15° e l’8° giorno precedente le elezioni, in pubblica adunanza, la Giunta Municipale, sentiti i rappresentanti di lista, se già designati, procede alla nomina degli scrutatori fra gli elettori del comune che siano idonei alle funzioni di scrutatore, esclusi i candidati.
La Giunta Municipale,
Visto l’art. 27 del precitato Decreto Legislativo Luogotenenziale;
Visto l’art. 3 del Decreto Legislativo Luogotenenziale 23 aprile 1946, n.219, che eleva da 5 a 8 il numero degli scrutatori per ogni sezione elettorale ;
Visto che il comune si compone di n. 1 Sezione elettorale;
Sentiti i rappresentanti di lista;
Esaminate le liste degli elettori del comune
ad unanimità delibera
di nominare, come nomina con la presente, a scrutatori per le elezioni indette per domenica 2 giugno 1946 le seguenti persone, le quali sono in possesso dei requisiti voluti dalla Legge:
Per la Sezione Unica:
1. Cegalin Ugo di Gaetano
2. Cegalin Gino fu Rodolfo
3. Dalla Vecchia Cesare di Giuseppe
4. Tessari Giuseppe di Norberto
5. Ceccato Carlo fu Giovanni
6. Dal Martello Giuseppe di Guido
7. Cegan Lino di Romolo
8. Lorenzato Antonio fu Giovanni
Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto.
Il Sindaco