(PG) Domenica 18 settembre l’Azione Cattolica diocesana ha celebrato sul Monte Summano il centenario della costruzione della Croce, che domina tutta la pianura vicentina. Voluta fortemente dall’allora Vescovo Rodolfi, i giovani di Azione Cattolica del tempo si impegnarono nella sua edificazione, dopo che la prima guerra mondiale l’aveva completamente divelta, come segno e auspicio di pace e fraternità. Cento anni dopo, l’associazione ha organizzato una riuscitissima festa (con oltre 2400 partecipanti) dove, ad un certo punto, è stata fatta memoria del 1922 con una scenetta muta, allietata dalla musica di 4 giovani flautiste e dalle parole di una lettrice.
Per chi è di Monteviale, non sarà sfuggito che uno dei nomi citati è stato quello del Conte Zileri. Si trattava di Roberto Zileri Dal Verme (1858-1937), originario di Parma la cui famiglia si era trasferita a Monteviale nel 1885 a seguito del lascito di Drusilla Dal Verme [La Contessa Drusilla Dal Verme Loschi | lestoriedimonteviale] . Roberto era un esponente di spicco della società berica, in quanto fu il primo sindaco cattolico di Vicenza (5 maggio 1896 – 12 giugno 1897) poi assessore ai lavori pubblici, volontario in Sudafrica con i boeri e nella Croce Rossa durante la Guerra di Libia ma soprattutto Presidente della giunta diocesana dell’Azione Cattolica.
Fin qui, pare essere solo un dato storico. La particolarità risiede nel fatto che cent’anni dopo, Presidente diocesano dell’Azione Cattolica e protagonista della celebrazione al Summano è ancora un montevialese, Dino Caliaro (per inciso, Presidente e socio fondatore anche della nostra associazione de LESTORIEDIMONTEVIALE) che dal 2020 dirige l’associazione cattolica più strutturata e capillare della provincia. Corsi e ricorsi storici … quasi una sorta ideale di staffetta che vede il nostro paese, con alcuni suoi concittadini, protagonista di una storia ancor più grande.