E’ notizia di queste ore della morte di Bruno Pizzul, giornalista e telecronista, prima voce degli incontri della nazionale italiana di calcio per la Rai dal 1986 al 2002.
Bruno però oltre ad essere ricordato come una autentica icona del giornalismo sportivo, amato dal grande pubblico e dagli addetti ai lavori, è stata una persona squisita per valori e sensibilità. Chi ha avuto modo di conoscerlo da vicino, ne ha saggiato le doti di bontà, ironia, simpatia unite alla sua indiscutibile professionalità e competenza.
Sono passati oramai alcuni anni … ma non tutti sanno che il buon Pizzul è passato anche per Monteviale, e per la precisione il 27 aprile 2006. Nell’occasione una collaborazione tra gli animatori dell’Azione Cattolica di allora, l’associazione calcio e il parroco, don Francesco Galvan, portò il nostro Bruno ad intervenire in un dialogo con il giornalista Diego Neri de Il Giornale di Vicenza, sul valore educativo dello sport.
Erano davvero altri tempi: per collegarsi ad internet si utilizzava il modem, non c’era lo smartphone per scattare fotografie, whatsapp per condividere il video o instagram per fare un reel … ma la sua presenza e intervento, allora, colpì molto i presenti: per tanti ascoltare la sua voce, dal vivo, fu – ci racconta una compaesana – “una bella opportunità per ascoltarlo di persona e ricordare tutte le partite viste con mio papà e accompagnate dalla sua cronaca.” Ricordiamo anche che proprio da quell’esperienza saltò fuori, grazie a Sergio Amabile, una delle prime foto del calcio giocato a Monteviale … insomma, una serata storica, in tutti i sensi, da ricordare con affetto: grazie, Bruno Pizzul!
p,s, CLICCANDO QUI o scorrendo sotto è possibile leggere il breve articolo che il Giornale di Vicenza dedicò alla serata …