Un escursionista (per caso) a Monteviale

Cammina in compagnia che tutte le pillole butti via” potrebbe essere il motto di Lucio Gelain, infaticabile organizzatore di escursioni, grande appassionato della montagna veronese che, questa volta, ha sconfinato raggiungendo Monteviale.

Fautore di un escursionismo sul territorio – perché bisogna privilegiare il tempo destinato alla camminata piuttosto che quello necessario al trasferimento – abbina l’esperienza all’aria aperta, dell’immersione nella natura, alla dimensione culturale attraverso la conoscenza artistico-storico e gastronomica. Insomma, i pranzi al sacco non fanno per lui e li sostituisce con un sano pranzo in una trattoria o agriturismo per gustare i prodotti del territorio: in questo caso, visto periodo, il famoso broccolo fiolaro.

Un percorso a piedi che, con partenza dal Castellaro, alla Costigiola, toccando Monte Rana, passando per la Cavallara e il Biron con una tappa a Villa Zileri Motterle, ha consentito a Lucio e al suo gruppo di osservare gli scorci che il nostro territorio sa offrire. La visita completa del parco e della villa ha certamente lasciato il segno. Successivamente il trasferimento alla Rivella per il pranzo con rientro a Monteviale con tappa alla Donestra alla vecchia fontana.

E’ uno dei tanti percorsi ad anello che i nostri colli consentono di fare, basta avere gamba. E siccome i numeri sono importanti, ecco il risultato: i 10,5 Km sono stati percorsi in 4 ore e mezza affrontando un dislivello di 265 metri, un vero antidoto contro “il letargo quotidiano” .

Lucio documenta le sue escursioni con foto e filmati che condensa successivamente in video “perché sono utili per condividere la gioia dell’esperienza”, come ci ha raccontato. In effetti, è proprio attraverso i video che l’abbiamo conosciuto e gentilmente ce ne ha concesso la condivisione; eccolo qui a disposizione di tutti …

 

In amicizia abbiamo fornito qualche suggerimento per la prossima escursione e non dimentichiamo che, lasciando perdere le app, ma usando i metodi tradizionali, un valido strumento è la mappa dei sentieri.

Arrivederci Lucio, alla prossima visita, aspettiamo te e tutti gli altri visitatori che, a piedi o in bicicletta, vorranno approfondire la conoscenza del nostro paese perché come scriveva il nostro cantore Bruno Cozza:

E il forestier che arriva a Monteviale,

fuor dalla fredda nebbia cittadina

ei, sì, può dir solo quanto vale

il respirar quest’aria di collina.

[…]

A primavera sotto i tuoi filari

il verde si addolcisce nei pianori,

e dai crinali ai poggi mille fiori

festosi e dolci vanno ai casolari